‘Zone’ dello straniamento e spettri della globalizzazione: l'Argentina weird di Luciano Lamberti

'Zones' of Estrangement and Spectres of Globalization: Weird Argentina in Luciano Lamberti

Autori

  • Giulio Musso Università di Padova

Parole chiave:

Globalization, Estrangement, Weird, Capitalist Realism, La maestra rural

Abstract

Il contributo si propone di registrare la tendenza della narrativa ispanoamericana degli anni Duemila a trattare i luoghi della cultura periferica come ‘Zone’ di straniamento, deputate a rappresentare le irradiazioni del sistema globalizzazione in America Latina secondo le convenzioni dell’estetica weird. In particolare, i paesaggi del tardo capitalismo trans-nazionale in cui gli elementi locali e globali si ibridano dando luogo a scenari di contaminazione, intossicazione e ‘mutazione’, fatti oggetto di un’osservazione eccentrica in una serie di scritture che coniugano spregiudicatamente generi e tendenze differenti della letteratura non mimetica, riattivano l’urgenza politica di un discorso ‘periferico’ atto a denunciare la ‘normalizzazione’ del sistema-mondo. Un esempio di ‘narrativa weird che fa della distorsione prospettica dello spazio locale un dispositivo controdiscorsivo è senz'altro La maestra rural (2016) di Luciano Lamberti, nella cui Argentina ‘colonizzata’ dagli extraterrestri entrano in combustione l'orrore del rimosso storico e le tentacolari seduzioni post-identitarie del presente, costringendoci a fare i conti con le fobie più occulte legate all'apparente carenza di senso del mondo ‘real-capitalista’.

This brief article tries to register the tendency of the Hispanic-American narrative of the 2000s to treat the places of the peripheral culture as ‘Zones’ of estrangement, destined to represent the radiations of the globalization in Latin America according to the conventions of the weird aesthetic. In particular, the landscapes of late transnational capitalism in which local and global elements are hybridized, giving rise to scenarios of contamination, intoxication and ‘mutation’ –eccentrically observed in a series of writings that unscrupulously combine different genres and tendencies of speculative fiction– reactivate the political urgency of a ‘peripheral’ discourse aimed at denouncing the ‘normalization’ of the world-system. An example of a ‘weird narrative’ that turns the distortion of local space into a counterdiscursive device is undoubtedly Luciano Lamberti's La maestra rural (2016). In Argentina ‘colonized’ by aliens, the horror of the historical past and the ‘tentacular’ post-identity seductions come into combustion, forcing us to deal with our most hidden phobias linked to the apparent lack of meaning of the ‘realistic-capitalist’ present.

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Pubblicato

2023-07-24

Fascicolo

Sezione

RUMBOS. “De una América rara”: nuevas estrategias de representación de lo local en el fantástico latinoamericano del siglo XXI (coords. Gabriele Bizzarri y Francesco Fasano)